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La nostra storia

Ai confini di Gibellina, un paese in provincia

di Trapani dove le opere d'arte

contemporanea si fondono con il paesaggio

naturale, si estende la contrada Abita, dove

prende vita il nostro olio extra vergine di oliva,

un prodotto che racchiude in sé la ricchezza

della terra e l'essenza della cultura. 

L'avventura ebbe inizio negli anni '60, grazie

alla tenacia di nonno Vito il quale, affascinato

dalla magia di quella terra, pensò di dar vita

a un olio d'oliva senza eguali di

cultivar "Nocellara del Belice".

E il tempo, come sempre, dimostrò la sua

saggezza. 

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Ogni oliva di Abita viene raccolta nel periodo

di fine Ottobre/inizio Novembre, grazie

all'esperienza e professionalità del nostro

team guidato da Vito, uno dei fondatori, e

da suo padre Giacomo che curano gli alberi

secondo le tradizioni tramandate dal nonno.

La spremitura a freddo, effettuata nello

stesso giorno della raccolta e a temperature

inferiori ai 27°C, conserva tutte le proprietà

benefiche dell'oliva.

Questa meticolosità nel processo, unita alle condizioni ideali del frutto, assicura un'acidità inferiore allo 0,3%,  caratteristica che fa di ABITA uno degli oli extra vergine di oliva con la più bassa acidità disponibili sul mercato.
Olio ABITA è ricco di polifenoli, con un alto contenuto di vitamina E e acido oleico, proprietà, queste, che gli conferiscono un sapore unico,  rendendolo anche un alleato prezioso per la nostra salute. 

 

Le profonde radici in Sicilia si snodano fino a superare il confine italiano, arrivando in Svizzera, luogo in cui Mauro, l’altro fondatore del progetto ABITA, vive. Il file rouge che lega tra la storicità del paese di Gibellina e la moderna Lugano ha infuso in ABITA un carattere unico, unendo tradizione e innovazione.

Nasce così l'esigenza di portare oltre confine il nostro prodotto. Ogni bottiglia racconta di un viaggio che inizia nelle verdi vallate del Belice ed entra nelle abitazioni di tutto il mondo.

 

Oggi, ABITA è un nome che riecheggia qualità, tradizione e autenticità ma anche la propria casa. Scoprite ABITA, e assaporate ogni goccia di Sicilia, in un viaggio che unisce il gusto autentico con le emozioni dell'arte più pura.

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La nostra etichetta

La nostra “Testa di Moro” è un elemento caratteristico della tradizione siciliana.

 Si tratta di un vaso in ceramica dipinto a mano, usato come ornamento, che raffigura il volto di un uomo dai tratti moreschi, spesso accompagnato da quello di una giovane donna.
Ma cosa rappresentano? Qual è la storia dietro le Teste di Moro?
La leggenda è affascinante: durante la dominazione araba in Sicilia, nell’XI secolo,

viveva una bellissima giovane palermitana dai capelli neri come seta e occhi color del mare.
Abitava nel vivace quartiere arabo della Kalsa, nel cuore di Palermo.
In quel periodo, i Mori avevano introdotto nell’isola nuove tecniche ceramiche, trasformando la lavorazione della maiolica con forme e colori innovativi.
Secondo la leggenda, la giovane trascorreva le sue giornate a casa e sul balcone, dedicandosi con cura alle sue piante e ai suoi fiori. All’epoca, le donne non potevano uscire da sole, e il balcone rappresentava per lei una piccola finestra di libertà. Un giorno, un giovane mercante moresco, passando di lì, notò la ragazza e rimase incantato dalla sua rara bellezza, dichiarandole subito il suo amore.
Lusingata e colpita dalla passione del giovane, la fanciulla si lasciò conquistare, cedendo il suo amore e la sua virtù. Tuttavia, ben presto scoprì che il Moro era già sposato e che sarebbe tornato nel suo paese, dove lo attendevano la moglie e i figli. Accecata dal dolore e dalla gelosia, la giovane attese la notte, quando il mercante si addormentò, e con un coltello lo decapitò. Trasformò quindi la testa del suo amato in un vaso, in cui piantò del basilico e lo espose sul suo balcone. In questo modo, il Moro non avrebbe mai potuto lasciarla e sarebbe rimasto per sempre con lei. Nel frattempo, il basilico crebbe rigoglioso, attirando l’invidia degli abitanti del quartiere, che iniziarono a realizzare vasi in terracotta a forma di Testa di Moro, ispirati a quella della giovane fanciulla.

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Chi siamo

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Mauro Campisi

Fondatore di Abita. Vive a Lugano.
Sommelier di Olio extra vergine di oliva.

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Vito Bonanno

Fondatore di Abita. Vive in Sicilia. Agronomo, specializzato in produzioni agrarie e certificazioni di qualità.

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Il Team

I nostri familiari, una squadra di esperti agricoltori a supporto del progetto Abita.

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